LA SCIENZA DELLA FELICITA’

 

COME CREARE LA FELICITA’: LA SCIENZA LO SPIEGA COSI’

Sono in molti ad essere alla ricerca della felicità e in molti ne parlano in varie forme e modi. Oggi desidero parlarti delle felicità da un punto di vista scientifico, quindi che si basa su fatti ben precisi e oggettivi e non solo dal mio punto di vista di Coach benché io faccia ricerca e pratica da oltre 20 anni.

Innanzitutto, diffida da coloro che ti dicono di essere sempre felici, perché non è possibile esserlo. Ma partiamo da alcune domande:

Quando è stata l’ultima volta che sei stato felice? Quando ti sei svegliato e alzato al mattino pieno di energie, gioioso e grato di quello che avevi?

La felicità dipende da numerosi fattori, da come reagiamo agli eventi di tutti i giorni, dalle nostre soddisfazioni con il partner, della nostra carriera, dalla vita emotiva e spirituale interiore dalle nostre finanze e dalla salute.

Ci sono persone che faticano ad essere felici, altre che combattono con problematiche come la depressione e quindi hanno molta difficoltà a vivere anche piccoli momenti di felicità, e molte invece che lo sono più spesso, e ci sono molte persone invece che riescono con più facilità a sperimentare momenti felici, ad esempio grazie al loro contributo che ogni giorno danno al prossimo, alla propria comunità.

Ci sono numerosi studi riguardo l’area della felicità.

Sapevi che nella felicità sono implicati processi chimici e neurologici che sono identici ma che cambiano da persona a persona?

Ecco perché questa differenza tra una persona e l’altra.

Ora andiamo a comprendere come funziona e cosa dimostra la scienza riguardo la felicità.

Gli essere umani sono “programmati” per cercare di avere il piacere nella loro vita e nell’evitare il dolore, infatti l’amigdala ha un ruolo importante in tutto ciò (leggi l’articolo).

Vediamo come:

La Serotonina è un neurotrasmettitore da alcuni chiamato anche “ormone del buonumore”. Viene sintetizzato dal Sistema Nervoso Centrale e da alcune cellule del sistema gastro-intestinale. Interagisce a diversi livelli con molti recettori, circa 7, e questo rende la sua funzione molto articolata.

Le persone che vengono definite depresse di norma hanno un livello molto basso di serotonina disponibile nel loro corpo. Quando invece siamo in presenza di livelli maggiori di serotonina le persone mostrano maggiore felicità e autostima e manifestano più proattività per gestire le situazioni sfidanti di ogni giorno.

Quando ci sentiamo più apprezzati in quello che facciamo, e ci sentiamo considerati importanti dalle persone attorno a noi nel nostro ambiente quotidiano, ecco allora che ci sentiamo più felici.

La Dopamina viene rilasciata dal cervello, e in piccole dosi dalle ghiandole surrenali, ed è un neurotrasmettitore. Appartiene a un gruppo di ormoni di cui fa parte anche l’adrenalina. Conosciamo questo ormone in quanto è considerato l’ormone dell’euforia,  collegato alla sfera del piacere e al meccanismo della ricompensa.

Questo neurotrasmettitore è responsabile anche del controllo dei muscoli e della nostra motivazione personale ed è collegato al sonno, all’umore, alla memoria e all’apprendimento. Inoltre, è il neurotrasmettitore implicato nella focalizzazione nei confronti di un obiettivo o di un compito. E’ lo stesso neurotrasmettitore che entra in circolo nei casi di dipendenza come alcol, droghe e l’utilizzo del telefonino o dei social. Attiva, infatti, lo stesso centro nervoso che crea la dipendenza.

Ma guardiamo anche questo aspetto interessante: ogni volta che ti poni un obiettivo e lo hai raggiunto il tuo corpo si mette in atto per rilasciare dopamina.

La cosa interessante che questo processo non parte solo dal raggiungimento di grandi obiettivi, ma anche dalle piccole cose che raggiungi ogni giorno, e quindi la dopamina ti aiuta a rimanere focalizzato e motivato.

ORA, COME POSSIAMO PROCEDERE PER CREARE LA NOSTRA FELICITA’?

Potrai pensare che, essendo tutti programmati in un certo modo dalle nostre esperienze e condizionamenti, non possiamo fare nulla per diventare più felici. Tuttavia, le neuroscienze ci dicono che la chimica del cervello è influenzata dalla nostra biologia e ci spiegano come possiamo avere il potere di cambiare i nostri pensieri, ristrutturare le esperienze che non ci piacciono e focalizzarci su quello che è importante e funzionale per noi.

Le neuroscienze ce lo spiegano e il Coaching ci aiuta a metterlo in pratica.

COME POSSIAMO INCREMENTARE OGNI GIORNO I NOSTRI LIVELLI DI DOPAMINA E SEROTONINA DAL MOMENTO CHE SONO RESPONSABILI DELLA NOSTRA FELICITA’?

Dobbiamo prendere consapevolezza che i livelli dei neurotrasmettitori hanno effetto sulla nostra felicità, facendo cose che ci fanno sentire bene, importanti, apprezzati e motivati. Pensate che sono state fatte delle ricerche che dimostrano che il nostro corpo rilascia tutti questi ormoni ogni volta che ad esempio pratichiamo la Gratitudine e stabiliamo delle mete e le raggiungiamo.

Anche la curiosità di imparare, leggere, studiare cose nuove stimola la produzione di dopamina e serotonina, ecco perché sempre più spesso si parla dell’importanza dell’apprendimento continuo, perché fare progressi crea felicità.

La cosa interessante è che se impariamo a fare tutte queste cose come abitudine e in modo regolare possiamo creare un circolo vizioso che produce gioia e felicità.

COME POSSIAMO ENTRARE NEL CIRCOLO VIZIOSO DEL BENESSERE PERSONALE ANCHE IN MOMENTI DIFFICILI E IMPARARE QUALCOSA DA QUESTI MOMENTI?

Abbiamo detto che fare progressi produce dopamina e serotonina.

Per questo ho preparato per te questo esercizio che potrai fare, per come superare alcune tue credenze limitanti e trasformarle in credenze potenzianti, acquisire maggiore sicurezza in te stesso e raggiungere quella felicità che anche tu meriti di avere.

Il tuo coach,

Giovanni